Nel 267° giorno di guerra, Russia ancora all’attacco dopo il pericoloso incidente polacco, diventando ora solo un altro tragico episodio del conflitto e archiviato come uno sfortunato incidente, probabilmente un missile della contraerea di Kiev che ha sbagliato rotta come ha rivelato il segretario Generale della Nato, Stoltenberg nonostante il presidente Zelensky continui a ribadire che il missile non è ucraino. Sul terreno continuano i bombardamenti. Colpite nella mattinata Kiev, Odessa Dnipro e Zaporizhzhia. Esplosioni sono state inoltre segnalate nella città di Dzhankoi, in Crimea. Ad essere colpito, secondo le notizie riportate dai media ucraini, che hanno dato l’annuncio, è stato un aeroporto russo. A tracciare il quadro della situazione attuale il generale dell’esercito americano Mark Milley, capo degli Stati maggiori riuniti.