Missili su Kiev e Zaporizhzhia, Kharkiv e Poltava al buio
Nel 295esimo giorno di guerra la Russia continua a martellare l’Ucraina con massicci attacchi missilistici su diverse città, capitale compresa. Oltre 60 i missili lanciati dai russi, dal Mar Nero e dal Mar Caspio contro obiettivi ucraini, in particolare contro le infrastrutture energetiche. 40 quelli diretti a Kiev dove l’acqua è tornata a mancare. Si tratta uno dei più grandi bombardamenti russi dall’inizio della guerra. Il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, ha disposto il blocco della circolazione di tutte le linee della metropolitana della capitale in modo da permettere ai suoi cittadini di trovare rifugio nei tunnel del metrò. Alla luce di quanto sta accadendo sul campo di battaglia gli Stati membri dell’Ue hanno ribadito il loro sostegno a Kiev, annunciando di aver predisposto un nono pacchetto di sanzioni contro la Russia.