La Russia ci ripensa, riprende export grano ucraino
Nel 252esimo giorno di guerra la Russia ha deciso di rientrare nell’accordo sull’esportazione di grano e altri cereali che era stato raggiunto lo scorso 22 luglio a Istanbul con la mediazione delle Nazioni Unite e della Turchia ma che era stato temporaneamente sospeso da Mosca a causa degli attacchi subiti dalla flotta russa a Sebastopoli. I timori di un prolungato blocco all’export di grano ucraino, avevano spaventato i mercati e non solo visto che il Paese, invaso dalla Russia lo scorso febbraio, figura tra i principali produttori internazionali di frumento. Kiev – secondo dati della Coldiretti – rappresenta da sola il 10% degli scambi mondiali di grano. Le parole del premier turco Erdogan che ribadisce il suo ruolo di mediazione nella crisi ucraina, anche in quella del grano.