Fuoco russo sul Danubio
Le forze russe hanno attaccato con i droni il porto di Izmail sul fiume Danubio, nell’Oblast di Odessa, al confine con la Romania. Secondo Oleg Kiper, Governatore della regione, la maggior parte dei droni è stata abbattuta ma l’infrastruttura portuale è stata colpita. Inoltre, sono stati danneggiati un posto di blocco, i magazzini, circa 30 camion e 6 furgoni. Due i feriti. Ancora una volta poi la città dove è nato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Kryvyi Rih finisce nel mirino di Mosca. Un missile avrebbe colpito la sede di un’impresa locale. La difesa aerea russa nel frattempo ha reso noto di aver respinto quattro attacchi con droni ucraini sulla regione di confine di Kursk. Già domenica la capitale Kursk era stata attaccata con droni, uno dei quali avrebbe colpito la sede del servizi segreti russi e un altro una raffineria di petrolio.
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