Elon Musk presenta il conto al Pentagono per Starlink
233° giorno di guerra. Nuovi raid dell’aviazione di Mosca hanno colpito stamani la città di Zaporizhzhia contro infrastrutture della città. Sarebbero stati sono lanciati tre missili S-300. Sempre lungo il fronte meridionale del conflitto, prosegue la spinta di Kiev nella controffensiva che mira a spingere i russi oltre il corso del fiume Dnepr. L’intelligence britannica dal canto suo fa sapere invece che Mosca continua a portare avanti le operazioni offensive nel Donbass centrale, registrando progressi molto lenti. Nel frattempo Torna a parlare Elon Musk, numero 1 di Tesla e SpaceX recentemente salito alla ribalta con una serie di tweet in cui ha prospettato il ‘suo’ piano di pace. Ora chiede al Pentagono di garantire i fondi per mantenere la rete satellitare Starlink a disposizione dell’Ucraina. Al momento Musk ha donato circa 80mila unità satellitari a Kiev. Il costo dell’operazione si aggira finora attorno agli 80 milioni di dollari e supererà i 100 milioni entro la fine dell’anno.