Nel 246° giorno di guerra Mosca minaccia di colpire i satelliti commerciali americani, affermando che potrebbero essere considerati bersagli legittimi nel caso venissero usati nel conflitto in Ucraina. Una descrizione che sembra adattarsi perfettamente alla rete di satelliti Starlink che di fatto consentono le comunicazioni, anche militari, in Ucraina, grazie alla concessione gratuita a Kiev del patron di SpaceX Elon Musk. Le parole di Konstantin Vorontsov, alto funzionario del Ministero degli Esteri di Mosca.