Un giallo l’esplosione di una industria militare vicino Mosca
Si aggrava il bilancio delle vittime dell’esplosione al complesso industriale strategico di Sergiev Posad, vicino a Mosca. Secondo le autorità locali i feriti sono 35, quattro dei quali sono in gravi condizioni. Un’esplosione che si tinge di giallo per le contrasti affermazioni sulle sue cause e su quanto ha distrutto: la fabbrica esplosa vicino Mosca faceva “prodotti militari ” per la guerra in Ucraina rivela il consigliere ucraino del ministero dell’Interno Anton Gerashchenko, sottolineando che i media russi parlano di una esplosione in un impianto di fuochi pirotecnici dovuta a un fattore umano ma le immagini dello scoppio, che provoca un’unica nuvola di fumo a forma di fungo, non corrispondono a questa versione. Secondo Gerashchenko, nell’impianto di Sergiyev Posad si fabbricavano prodotti ottici per i tank T-80 e T-90.